"LEUKE' - l'isola bianca" - olio su tela (50x70) - 2007

Leukè o l’Isola Bianca, è nel mito greco, un’isola per i naufraghi, ma anche un luogo per offrire sacrifici agli Dei. Nel dipinto “Leukè” olio su tela (50 x 70) di Paolo Sciancalepore, è rappresentata, in una sorta di teca/finestra, un’isola estrapolata dal suo contesto naturale e posta sul davanzale con una scatola di cartone contenente acqua che le bagna la costa, quasi a volerne conservare inalterata l’identità naturale. L’isola, nell’immaginario collettivo, rimanda immediatamente all’idea di salvezza, la salvezza fisica del naufrago; la sacralità del luogo invece è apparentemente affidata alla presenza di una croce eretta sullo sperone di roccia posto in primo piano. Sullo sfondo, un mare agitato che non riesce più ad esercitare alcuna minaccia per il navigante e non per la distanza del pericolo ma perché l’isola è come cristallizzata fuori dal tempo che inesorabilmente trascorre all’esterno della teca/finestra, preservando la purezza di tutto ciò che sta al suo interno, sottraendo fisicità alle cose.